FIERACAVALLI CELEBRA I CAMPIONI DELL'ENDURANCE E LE LORO IMPRESE

Le medaglia hanno sempre due facce e a Verona una era d'argento, l'altra di bronzo.

A salutare la 127ma edizione di Fieracavalli non poteva mancare l'endurance; all'ArenaFISE la vetrina era tutta per loro, gli impavidi enduristi.

L'endurance ha incontrato gli amanti della disciplina equestre più dura ed avvincente grazie ai protagonisti del 2025 e loro imprese.

Al padiglione 11, alla presenza di un presidente Marco Di Paola nelle vesti di moderatore appassionato, sono sfilati gli attori principali delle due pesanti medaglie vinte agli Europei e ai mondiali giovanili del 2025.

Ad accompagnarli un soddisfattissimo Carlo Di Battista, chef d'equipe della nazionale senior che non ha voluto mancare l'importante passerella portando con sé i saluti dell'altro tecnico della nazionale young Rider Andrea Iacchelli, di tutto il suo team con i colleghi Nicola Pilati e Francesca Beccati nonché del referente della disciplina Alessandro Salari e della Coordinatrice delle Discipline non Olimpiche Andrea White, quest'ultima impegnata con il segretario generale FISE Simone Perillo all'Assemblea generale FEI ad Hong Kong in Cina.

Le celebrazioni post-medaglie rappresentano un momento fondamentale non solo per rendere omaggio ai risultati sportivi, ma anche per valorizzare e far conoscere al grande pubblico discipline di grande fascino come l’endurance.

In occasioni prestigiose come Fieracavalli questi momenti assumono un valore speciale; diventano occasione di incontro tra atleti, appassionati e nuovi curiosi, favorendo la diffusione della cultura equestre e la crescita dell’intero movimento.

Vedere e incontrare da vicino i campioni dell’endurance significa dare un volto e un’emozione a uno sport che unisce tecnica, preparazione e profondo rispetto per il cavallo.

Le loro storie, i loro successi e la loro passione sono la migliore promozione possibile per una disciplina che merita di essere conosciuta e praticata sempre di più.