Storie di endurance - L'inconfondibile team Equipe22 di Roma, uno dei gruppi endurance più numerosi e onnipresenti, in Italia e spesso all'estero, erano in gara lo scorso week-end a Carovigno dove si correva Puglia Endurance Experience 2024.
Nella splendida cornice della riserva di Torre Guaceto, erano 6 i binomi presenti targati Equipe22 e tutti hanno portato a termine la loro prova.
Nella giornata di sabato, durante le categorie internazionali, nella CEI1* Lucrezia Grasso con Amihan dei Laghi concludono la gara aggiudicandosi il 5º posto nella classifica FEI e la medaglia di bronzo nella finale Coppa Italia Giovani Cavalli.
Tommaso Cardoni e Badra del Ma concludono la prova in 14ª posizione nella classifica FEI, 5ª posizione nella classifica finale di coppa Italia e 6ª posizione nella finale MASAF, ottenendo la qualifica per la CEI2*.
Nella CEI1YJ* è Ludovica Grasso con Malindi Bosana e Carolina Koszowska con Falù Ruella a mettere la firma sulla gara concludendo rispettivamente in 7ª e 8ª posizione centrando dunque entrambe il lascia passare per la CEI2*.
All'indomani, la domenica, nella CEN A è Gaia Gatta e Dragostea AA (in foto di copertina) a fare l'acuto di giornata vincendo la categoria, classificandosi prima nella finale MASAF e nella finale coppa Italia FISE giovani cavalli.
Nella debuttanti Francesco Bartole e Ranierofuri si aggiudicano invece il 4° posto nella classifica FISE, la medaglia di bronzo nella finale MASAF e nella finale coppa Italia giovani cavalli vincendo anche la best condition con un Purosangue Orientale dell’ allevamento di Giuseppe Salerno.
I complimenti vanno dunque al tecnico Arianna Bonanno e Ciro Scavone, al presidente Antonio Ambrosi, a tutti i riders, al veterinario Carlo Di Battista, ai maniscalchi Gianmarco Rocchi e Riccardo Sereni, alle splendide assistenze e a tutta l'EQUIPE22 che tifava da casa.
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Un ringraziamento speciale, parole di Arianna Bonanno, "ai nostri meravigliosi cavalli che ci fanno vivere momenti indimenticabili! Ultimo ma primo fra tutti un ringraziamento di cuore alla dottoressa Maria Convertini che con la tenacia di una leonessa ha organizzato una gara perfetta sotto tutti i profili nella splendida cornice del mare e del sole del sud!"
Evviva l'endurance quello bello
foto by Oreste Testa-Sportendurance
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