DAL SALTO ALL'ENDURANCE LUCREZIA CONTINUA AD EMOZIONARSI

Tra i tanti piazzamenti azzurri a Buch in Germania in occasione del Bavaria Endurance Festival, non poteva non balzare agli occhi il favoloso argento della sempre sorridente Lucrezia Mondini in CEI3* 160 km.

La due volte medaglia di bronzo a squadre (Young Riders World Championships - Castelsagrat (Fra) 2023 e Young Riders European Championships - Arborea 2024), ha stampato un 16,57 di media finale sul suo cartellino in sella a Twilight La Roncola (Storm la Roncola x Alhena IBN Almonito) che le è valso il secondo gradino del podio dietro alla Marzotto per poco più di 3 minuti e mezzo.

Come di consueto, a freddo, le abbiamo passato il microfono per breve presentazione di se stessa, racconto gara ecc.

Prima di lasciarvi alle sue parole, come sempre amiamo esaminare l'etimologia o il significato di alcune parole, nella fattispecie il nome del cavallo che montava Lucrezia, Twilight.

Nel racconto che segue Lucrezia ci ha detto che dopo 10 anni di salto ostacoli è passata all'endurance e il nome Twilight in italiano significa "crepuscolo", ovvero il periodo di transizione tra il giorno e la notte o viceversa.

Ci piace pensare che Twilight sia arrivato proprio per farla passare, transitare da una disciplina all'altra...

Microfono a Lucrezia

Ciao a tutti! Sono Lucrezia Mondini, ho 20 anni e vivo in Valle Camonica.

Frequento l’Università di Brescia in quanto auspico di diventare tecnico di radiologia.

Pratico equitazione da quando ho 5 anni; per una decina di anni mi sono dedicata al salto ostacoli e da circa sei ho intrapreso la strada dell’endurance.

Ho avuto l’immensa fortuna di incontrare lungo la mia strada Twilight, il mio primo cavallo da endurance, che alleno a casa di Daniele Serioli dove è anche scuderizzato.

Io e Twilight, detto “Pibino”, siamo un binomio consolidato abbiamo infatti alle spalle due piazzamenti importanti a un mondiale e un europeo con le note medaglie di bronzo vinte.

A Buch ho deciso di fare la mia prima 160 km ed ero sinceramente un po’ timorosa…

La gara è stata incredibile! Si è respirato un clima rilasato e sereno dall'inizio alla fine e questo ha giovato sicuramente alla performance del cavallo.

Ho avuto la fortuna di poter correre con Felipe De Azevedo Morgulis, noto cavaliere brasiliano nonché amico e compagno di scuderia.

È stata una gara di puro divertimento!

Più passa il tempo e più Twilight ci stupisce sempre di più; pur non essendo nato per essere un cavallo da endurance, ha un talento e un’attitudine naturale che ci smentisce!

Nessuno avrebbe mai scommesso sulle sue prestazioni, eppure ogni volta in gara si comporta come un vero professionista e tutto sembra sempre facile.

È il migliore amico e compagno che potessi desiderare, un vero campioncino!

Devo dire grazie a tutta la mia famiglia e agli amici che mi hanno sostenuta da casa.

Ai miei assistenti Mauro e Luca che sono stati impeccabili, a tutto il team SG, dei veri professionisti come sempre.

Grazie a Sportendurance che mi ha dato la possibilità di raccontare questa bella esperienza.

Ad maiora!

foto Barbara Miller x Sportendurance