AMBASSADOR CHALLENGE: ANCHE NELLE CATEGORIE MINORI L'OBIETTIVO FA LA DIFFERENZA
- Luca Giannangeli

- 1 giorno fa
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Durante lo scorso Endurance Franciacorta disputato a Travagliato (BS), si è svolta la cerimonia di premiazione del Challenge Ambassador, il circuito a tappe dedicato alle gare regionali che ogni anno valorizza l’endurance “di base”, quella che costruisce davvero il futuro della disciplina.
Del challenge sulla CEI1* vinto da Nicholas Scola ne abbiamo già parlato dunque era la volta del nazionale/regionale.
Attendevamo solo di scovare tutte le foto necessarie e siamo arrivati al punto della meritata dedica fotografica.
Oltre alla celebrazione dei vincitori, la giornata ha offerto un’occasione importante per ribadire un concetto spesso sottovalutato nello sport ovvero la centralità delle categorie minori e dell’obiettivo agonistico, qualunque esso sia.

Nell’endurance, come in qualunque altra disciplina, puntare a un traguardo, che si tratti di un titolo, di una coppa o di un premio economico, dà senso al lavoro quotidiano, alla preparazione, alla cura del cavallo e alla crescita del binomio.
Il Challenge Ambassador nasce proprio con questo spirito, dare un obiettivo concreto anche ai cavalieri che muovono i primi passi o che competono a livello regionale, trasformando ogni tappa in un’occasione di crescita tecnica e personale.
Perché l’endurance è fatta di chilometri, costanza, gestione e resilienza e avere un traguardo da inseguire rende ogni percorso più motivante.
Ecco i vincitori dell’edizione 2025 con i complimenti della sua ideatrice Cesarina Ciocchi, C.I. Ambassador

CEN B – Giovanni Garatti con Porywacz
CEN A – Stefano Giangrieco con Pomeron
Debuttanti – Francesca Bortolini e Nahla

Tre categorie diverse, tre livelli di impegno e maturità sportiva, ma un filo conduttore comune, la determinazione.
Ogni binomio premiato ha affrontato il circuito con costanza e serietà, dimostrando come la competizione, se vissuta nel modo corretto, sia un potente motore di crescita.

Con questa edizione si chiude un’altra stagione positiva per il Challenge Ambassador che guarda alla prossima annata, chissà, con l’obiettivo di coinvolgere nuovi praticanti, continuando a dare spazio anche a chi compete nelle categorie minori, perché è proprio da lì che nasce il futuro dell’endurance.
..vedremo
Foto Ludovico Ciotola x Sportendurance














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