Il 72º Raid Hípico Internacional de Santa Susanna (Barcelona), la gara più sentita e antica d'Europa, è giunta alla 72ma edizione! Immaginate come fu la prima!

Santa Susanna ha sempre avuto il suo fascino; ho assistito invitato dall'organizzazione a decine di edizioni e sinceramente non so bene il perché di tanto clamore; la location di gara e la logistica non è certamente Windsor o qualche blasonato ippodromo ma l’atmosfera che si respira in questo piccolo paesino della Catalona è davvero speciale. Sarà il mare della Costa Brava a due passi, la sua brezza, l’accento delle genti locali, non saprei dire.

Sicuramente il percorso all’interno del Parque Forestal Montenegro Currado ha il suo perché; spesso dall'apice delle dure salite, si possono osservare scorci vista mare mozzafiato ma c'è poco tempo per fantasticare sulle bellezze delle natura perché iniziano lunghe discese che incutono rispetto assoluto. Molto spesso è proprio lì che si possono decidere alcune gare.

Dunque da sempre gettonatissima, Santa Susanna conta circa 180 iscritti e 13 bandiere tra cui quella italiana che sarà difesa il 5, 6 e 7 dicembre p.v. dai seguenti binomi:

CEI3* di 90+90 km

Samuel Perri con Olimpia della Noce

Nicholas Scola con Magaria Bosana

CEI2* di 70+70 km

Martina Cassin con Aigoual Ikram

Giovanni Garatti con Gaja Bachus/Luqman Al Shaqab

Greta Ghilardi con Asud

Daniele Serioli con Zalouki

Damiano Vicario con Iriack de Montegut

CEIYJ2* 120 km

Emma Giacosa con Ancoralei CHM

Martina Saviori con SW Lutopico

CEI1* di 100 km

Alice Manganiello con Lentisco

Daniele Massobrio con Aurora Boreale

• foto repertorio sportendurance