GIOVANI PROMESSE CRESCONO: SUCCESSO AL PRIMO STAGE PONY AL C.I. CAMPALTO DI PISA
- Luca Giannangeli
- 2 giorni fa
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Con grande entusiasmo, un’ottima partecipazione e la consegna degli attestati, si è concluso ieri il primo stage di promozione e sviluppo del settore PONY presso il Circolo Ippico Campalto SSD di Pisa.
L’iniziativa, fortemente voluta dal Dipartimento Endurance FISE, è stata organizzata con il supporto del Comitato Regionale FISE Toscana e con la fondamentale collaborazione di Alessandro Generali che ha saputo disegnare un percorso per i pony favoloso, sia dal punto di vista tecnico che paesaggistico.

Destinato a bambini e ragazzi dai 5 ai 16 anni, lo stage ha visto la partecipazione di due figure di riferimento dell’endurance italiano come l’amazzone e tecnico endurance 3° livello Carolina Tavassoli Asli e il veterinario Nicolò Sirtori; essi hanno guidato le attività in aula e sul campo con professionalità e passione tenendo sempre alta l'attenzione dei giovani alunni.

Sotto lo sguardo attento della rappresentante e referente Formazione dei tecnici del Dipartimento Endurance FISE nonché referente promozione e sviluppo della disciplina Arianna Bonanno, l’evento ha voluto essere anche un momento formativo di alto valore, ribadendo quanto sia importante, soprattutto per i più giovani, costruire solide basi tecniche e culturali.

Formazione in aula e in campo: i partecipanti hanno avuto l'opportunità di alternare lezioni teoriche dedicate alla conoscenza del cavallo, della disciplina in generale e della gestione del binomio, ad attività pratiche dove hanno potuto mettere in atto quanto appreso, sempre nel pieno rispetto del pony e del lavoro di squadra.
Per la teoria si è spaziato dall'interpretazione dei regolamenti alle tecniche di gara, dalla morfologia del pony alla sua alimentazione per poi toccare la sua struttura fisica fino al piede.

I lavori del primo giorno di stage si sono svolti in maniera dinamica ed allegra; il tempo è trascorso velocemente fino alla pausa pranzo alla quale sono seguite attività pomeridiane che prevedevano tra le altre, il grooming, la pulizia e la presentazione del pony in una gara.
Gli allievi si sono spostati sulle aree trotti predisposte all'occorrenza per mettere in pratica quanto studiato al mattino. Il cartellino veterinario illustrato in precedenza, è stato scandagliato voce per voce e tutti i parametri riportati sul cavallo.

I curiosi stagisti hanno potuto ascoltarli e toccarli con mano sentendo il battito cardiaco, piuttosto che la motilità intestinale, le mucose, il riempimento capillare ecc. ecc.
Il giorno due, la domenica, il focus si è spostato sul campo gara dove è andata in scena una vera e propria simulazione della stessa. I binomi sono stati divisi in squadre e ad ognuno di essi è stato assegnato un ruolo; mentre uno montava a cavallo gli altri si occupavano dell’assistenza, della parte veterinaria con controllo cardiaco ecc. e poi a giro i bambini e ragazzi si scambiavano le mansioni in modo tale che ognuno potesse provare tutti i ruoli.
Particolare attenzione è stata riservata anche al para-endurance, settore che continua a distinguersi per i suoi straordinari valori umani e sportivi. L’iniziativa ha voluto così offrire uno sguardo completo sull’endurance come disciplina accessibile, formativa e profondamente educativa.

Questo primo stage rappresenta un passo concreto verso un futuro dove la crescita dei giovani atleti passa anche attraverso la consapevolezza, l’educazione e la condivisione.
Cultura equestre e cultura generale dunque con la visita serale a sorpresa della Torre di Pisa e le sue bellezze, prima esperienza assoluta per qualcuno.

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