
Ieri pomeriggio è giunta in redazione la telefonata di Cristiano, papà di
Emanuele ed
Angelica il quale voleva ringraziare personalmente Sportendurance per lo spazio dato alla notizia, ringraziamenti "rispediti carinamente al mittente" in quanto gesto scontato e dovuto, nonchè proveniente dal profondo del cuore.
Ora è il momento di lottare...
"Non credevamo che in momenti simili si potesse comunque sentire l’affetto e la solidarietà di chi ti sta intorno. Invece in questi ultimi terribili giorni abbiamo percepito la vicinanza di amici e conoscenti. Ringraziamo tutti per le parole e la presenza dimostrata in questa drammatica circostanza che ha colpito la nostra famiglia. In un certo senso fa piacere realizzare che le qualità dei nostri figli, per noi indiscutibili, in realtà siano state scoperte e condivise da così tanta gente. Grazie".
Marinella e Cristiano Chiodi