I Campionati Interregionali di Endurance meritano attenzione e programmazione gestionale: rappresentano, infatti, una “formula innovativa” che dà lustro ad una gara e consente ai partecipanti un confronto più largo ed attendibile. Ormai da anni il “devo soltanto qualificare”, magari avendo in agenda una delle “classiche internazionali italiane”, ha disidratato di iscritti molti Campionati Regionali che, di conseguenza, faticano sempre più a proporre nuovi appuntamenti. A questa evidenza, che potrebbe davvero costituire un problema (se non affrontata), occorre porre rimedio. I Campionati Interregionali di Endurance, magari con un montepremi, già qualche risultato degno di nota (in alcune realtà) lo stanno portando. Sempre dalla stessa parte: il sostegno alla crescita e allo sviluppo dell’ Endurance italiano, ad ogni livello. Filippo Caporossi