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FEI di FOLLONICA: stretta finale

Oggi è la giornata in cui si deciderà il futuro della gara internazionale di Follonica. Soltanto lo scorso anno, come cita la foto, sventolavamo il “trend in crescita” per la gara di Follonica, dunque speriamo di non dover rivedere le stime al ribasso, ma restiamo fiduciosi. Il Comitato Organizzatore ha messo in campo tutte le proprie risorse per arrivare ad una soluzione rapida. Certo è che un piccolo comune di 21.000 abitanti affacciato sul mar Tirreno e a forte vocazione turistica, non può permettersi di perdere una manifestazione di così alto livello. Lo sanno bene il Sindaco di Follonica Andrea Benini, tra l’altro con delega allo Sport e il suo vice Andrea Pecorini che tanti sforzi hanno profuso in favore della disciplina dell’endurance negli scorsi anni. La kermesse internazionale di Follonica ha generato, nelle passate edizioni, numeri importanti con migliaia di presenze. Ciò significa strutture ricettive che lavorano e che riaprono in alcuni casi per l‘occasione e ristoranti che tornano a fare provviste di prodotti tipici della ricca cucina toscana. Anche il MiPAAF aveva messo decisamente le sue “fiches” su questa location ormai entrata nel cuore degli appassionati non solo italiani. Articoli in lingua inglese dedicati all’evento hanno toccato tutti i continenti grazie al magazine cartaceo Sport Endurance EVO dunque, cancellare con un colpo di spugna tutto il ben fatto, sarebbe gravissimo. In tanti si chiedono le motivazioni di questa diatriba che vanno ricercati nei rapporti tra Comune e gestore dell’Ippodromo, relazioni che speriamo vengano chiarite una volta per sempre.     L’Ippodromo dei Pini può diventare un punto di riferimento per gli sport equestri italiani e internazionali. La sua fruibilità, il microclima di cui gode, le sue ospitali strutture, devono essere sfruttate al massimo; il suo utilizzo oculato e lungimirante potrebbe portare lavoro, generare reddito e creare indotto come già accennato, per la cittadina e la provincia di Grosseto. La notizia della cancellazione della gara ha fatto il giro dei social generando preoccupazione e delusione per i circa 250 atleti che avevano già in qualche caso, prenotato traghetti dalle isole nonché pernottamenti ecc. ecc. Restiamo fiduciosi…    
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