Il mondo dello sport e del ciclismo italiano hanno dato l’ultimo commovente saluto all’ atleta Michele Scarponi, deceduto dopo un violento incidente stradale durante una seduta di allenamento. Alle esequie hanno partecipato
oltre cinquemila persone, provenienti da ogni dove. Ad officiare la funzione religiosa è stato il
cardinale Edoardo Menichelli che, nell'
omelia, ha affermato:
«Preghiamo per Michele ma anche per chi porterà con sé questo dolore per sempre. Michele deve rimanere un patrimonio per tutte le sue qualità umane. Lo incontrai poche volte, e sempre mi raccontò della fatica. Considero il ciclismo lo sport più faticoso. Michele è esempio di sacrificio non per primeggiare, ma per essere compagno; aveva ben chiari i valori della collaborazione e dell'essere squadra».
Una pagina triste dello sport italiano, in una soleggiata giornata di primavera.
Filippo Caporossi