
La storia medio - recente e quella contemporanea dell' Endurance italiano hanno una molteplicità di elementi in comune; oggi focalizziamo ed articoliamo sulla
partecipazione delle donne (amazzoni) alle competizioni.
Ebbene, lungo il correre inesorabile del tempo, si è avuta (si ha ancora, speriamo non conosca un arresto) la
crescita (considerevole) in quantità e in qualità tecnico - agonistica delle amazzoni praticanti la "disciplina delle lunghe distanze".
Un'evidenza da salutare con favore ed entusiasmo: è, infatti, uno degli anelli della collana di "buone nuove" di ieri e di oggi e, speriamo, anche di domani.
"Linfa vitale" per il nostro bellissimo sport.
Filippo Caporossi